Controlli per i lavoratori in Cigs. Il reimpiego non comunicato fa scattare il rimborso dell’indennità

Pubblicato il 29 ottobre 2010

L’Inps, con il messaggio n. 26718/2010, esamina la situazione di tutti quei lavoratori che pur usufruendo ancora dello stato di cassa integrazione guadagni straordinaria hanno avuto modo di rioccuparsi in tipologie di lavoro autonomo o subordinato, senza effettuare alcuna comunicazione tempestiva all’Istituto.

L’Ente previdenziale ha così messo in atto una serie di specifiche verifiche nei confronti dei lavoratori in Cigs, con il risultato che coloro che hanno usufruito indebitamento dell’integrazione salariare dovranno procedere alla restituzione delle somme ingiustamente percepite. Secondo l’Inps il fatto è grave, tanto che gli stessi lavoratori potrebbero essere chiamati a rispondere di questa situazione anche penalmente, per il semplice fatto di avere agito in modo da procurarsi un ingiustificato arricchimento.

L’Inps, nel motivare le affermazioni fatte, richiama la legge n. 160/1988, che stabilisce che il lavoratore decade dal diritto al trattamento d'integrazione salariale se non ha provveduto a comunicare tempestivamente alla sede provinciale dell'Istituto lo svolgimento di una nuova attività remunerata, e la più recente circolare n. 130/2010 dello stesso Ente, in cui si fornisce un riepilogo delle regole attualmente in vigore in materia di cumulo tra prestazioni assistenziali e redditi derivanti da nuove attività lavorative, sia subordinate che autonome.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Brevetti+ 2025, dal 20 novembre l’invio delle istanze

16/10/2025

Bando Brevetti+ 2025, contributi a fondo perduto

16/10/2025

Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0: come presentare le domande

15/10/2025

Assegno di inclusione, come fare domanda per il rinnovo

15/10/2025

Soci Snc: responsabilità diretta per decreto ingiuntivo non opposto

15/10/2025

Contanti non dichiarati in dogana: buona fede da escludere

15/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy