Convegno Adepp Vigilanza e investimenti

Pubblicato il 17 settembre 2016

Al convegno Adepp, tenutosi a Capri, si è parlato del sistema di vigilanza dei ministeri, con un'apertura al dialogo da parte del responsabile della segreteria tecnica del ministero del Lavoro, Bruno Busacca, ma anche di investimenti in infrastrutture ed economia reale.

Il ministero del Lavoro, dunque, invita le Casse a un tavolo con i ministeri vigilanti per studiare un sistema di controllo diverso da quello attuale, ritenuto da Busacca molto esteso orizzontalmente ma poco approfondito e incapace di andare alla fonte: “la presenza di più ministeri con lo stesso compito si è tradotta in scarsa specializzazione e poca incisività”.

Durante il convegno Antonio Tajani, vicepresidente del parlamento europeo, lamenta che la maggior parte dei professionisti non sa di avere la possibilità di accedere ai bandi che erogano i fondi europei: “Ordini e Casse devono lavorare sul territorio, perché i vertici delle rappresentanze sanno che esistono queste risorse. ...Occorre che i professionisti italiani abbiano una rappresentanza fissa in Europa, bisogna avere costanti contatti con la macchina burocratica europea, un lavoro possibile solo stando sul posto”.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto correttivo Irpef e Ires: novità principali

21/11/2025

Governo: Dl su rinnovabili. Stop il 27 novembre a Piano 5.0

21/11/2025

CPB e provvigioni ingresso consulenti finanziari, chiarimenti Entrate

21/11/2025

Semplificazioni contabili per PMI. Oic pubblica i risultati

21/11/2025

ZES Unica agricoltura e pesca: aperta la finestra per le dichiarazioni integrative 2025

21/11/2025

Norme digitali e AI: la UE propone un quadro più semplice per le imprese

21/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy