Convenzione COE per contrastare il traffico illecito di beni culturali

Pubblicato il 25 ottobre 2017

Firmata dal Guardasigilli

Il 24 ottobre 2017, il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha sottoscritto, insieme al Vice Segretario Generale del Consiglio d’Europa, Gabriella Battaini-Dragoni, la Convenzione COE adottata a Nicosia il 19 maggio 2017 con il fine del contrasto al traffico illecito di beni culturali attraverso strumenti di diritto penale.

La Convenzione, a cui hanno aderito, tra gli Stati del Consiglio d’Europa, Italia, Grecia, Portogallo, Cipro, Slovenia, Armenia, Ucraina e San Marino, nonché, tra i Paesi extraeuropei, anche il Messico, introduce alcune infrazioni penali, quali il furto, gli scavi illegali, l’importazione e l’esportazione illegali, nonché l’acquisizione e la commercializzazione dei beni ottenuti.

In merito a questo trattato, il ministro Orlando ha annunciato l’intenzione di arrivare a una ratifica, se possibile, entro la fine della legislatura.

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