Corte Ue: premi e prestazioni assicurative unisex

Pubblicato il 02 marzo 2011 Per la Corte di giustizia dell'Ue – causa C-236/09, sentenza del 1°marzo 2011 - è pacifico che lo scopo perseguito dalla direttiva 2004/113 relativa al settore dei servizi assicurativi è, come testimoniato dal suo articolo 5, n. 1, l’applicazione della regola dei premi e delle prestazioni unisex. Ivi è espressamente affermato che, per garantire la parità di trattamento tra donne e uomini, il fatto di tenere conto del sesso quale fattore attuariale non deve comportare differenze nei premi e nelle prestazioni individuali.

Alla luce di ciò, sussisterebbe un rischio che la deroga alla parità di trattamento tra donne e uomini prevista dall’articolo 5, n. 2, della stessa direttiva sia permessa dal diritto dell'Unione a tempo indefinito. Una tale disposizione che consente agli Stati membri interessati di mantenere senza limiti di tempo una deroga alla regola dei premi e delle prestazioni unisex, è dunque contraria – conclude la Corte - alla realizzazione dell'obiettivo della parità di trattamento tra donne e uomini perseguito dalla direttiva 2004/113 ed è incompatibile con gli articoli 21 e 23 della Carta.

Ne consegue che la disposizione suddetta deve essere considerata invalida alla scadenza di un adeguato periodo transitorio e, quindi, a partire dalla data del 21 dicembre 2012.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy