Criminalità Intercettazioni con virus informatici

Pubblicato il 02 luglio 2016

In luoghi di privata dimora anche non singolarmente individuati

Rispondendo all’esplicito quesito riguardante la possibilità di consentire, anche nei luoghi di privata dimora, l’intercettazione di conversazioni o comunicazioni tra presenti mediante l’installazione di un captatore informatico in dispositivi elettronici (quali virus informatici su personal computer, tablet, smartphone, etc.), le Sezioni Unite penali di Cassazione hanno enunciato il principio di diritto secondo cui detta intercettazione è ammessa limitatamente ai procedimenti per delitti di criminalità organizzata.

Con particolare riferimento, poi, alla problematica relativa alla possibilità di poter prescindere dall’indicazione del luogo ovvero se l’omessa indicazione dei medesimi comporti l’illegittimità del decreto che abbia disposto le intercettazioni o quanto meno l’inutilizzabilità dei risultati di queste ultime, è stato precisato che i luoghi di privata dimora ai sensi dell’articolo 614 del Codice penale in cui l’intercettazione è ammessa possono pure non essere singolarmente individuati e non essere i siti di svolgimento dell’attività criminosa.

Delitti di criminalità organizzata 

Contestualmente, è stata, altresì, specificata la categoria dei delitti di criminalità organizzata per i quali può trovare applicazione quanto enunciato.

Nel dettaglio, le Sezioni Unite hanno precisato che per reati di criminalità organizzata devono intendersi non solo i delitti elencati nell’articolo 51, comma 3-bis e 3-quater del Codice di procedura penale, ma anche quelli che fanno capo ad un’associazione per delinquere (articolo 416 Codice penale) correlata alle attività criminose più diverse, con esclusione del mero concorso di persone nel reato.

I principi sono stati enunciati nel testo della sentenza del massimo Collegio di legittimità n. 26889, depositata l’1 luglio 2016.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy