Da Cassa Forense, rivalutazione delle pensioni 2023

Pubblicato il 09 febbraio 2023

Con comunicato dell'8 febbraio 2023, Cassa Forense rende noto che il proprio Consiglio di amministrazione ha deliberato, con voto unanime, la rivalutazione dell’8,1% delle pensioni degli avvocati per l'anno 2023.

Contestualmente, è stato disposto anche l'adeguamento dei contributi minimi dovuti dagli iscritti e il “tettoper il calcolo delle future pensioni.

Gli aumenti - si legge nella nota - decorrono dal 1° gennaio dell’anno della delibera e saranno corrisposti dal mese successivo a quello di approvazione ministeriale, unitamente agli arretrati maturati da gennaio 2023.

Essi, in base ai coefficienti ISTAT pubblicati il 17 gennaio, per il 2023 prevedono, come detto, una rivalutazione dell’8,1 %.

Infine, è precisato che "il rendimento del patrimonio da prendere a base per il calcolo della quota modulare volontaria della pensione è risultato essere, per il 2021, del 5,18%, che verrà retrocesso, in misura del 90%, sulle quote di pensioni modulari da liquidare nel 2023".

Pensioni di invalidità e inabilità: si possono chiedere online

Da segnalare anche altra recente nota pubblicata dall'Ente previdenziale privato degli avvocati, con cui si informa dell'ampliamento delle pratiche che possono essere inoltrate completamente online.

Dal 1° febbraio 2023, infatti, anche le domande per le pensioni di inabilità e invalidità possono essere trasmesse in modalità telematica.

La possibilità di utilizzo del canale digitale, dopo essere stata prevista per la richiesta di pensione di vecchiaia, con funzione sviluppata sul portale a partire dal gennaio 2022, ora riguarda anche le istanze per le richiamate tipologie di prestazioni previdenziali.

L'obiettivo di Cassa Forense - si legge nella nota - è quello di rendere, in futuro, tutte le pensioni disponibili con accesso telematico.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy