Dal 13 settembre certificati di malattia online nel privato

Pubblicato il 17 giugno 2011 Il dubbio che nelle ultime settimane ha preoccupato lavoratori dipendenti, organizzazioni datoriali, medici e rappresentati ministeriali, sull’effettiva entrata in vigore delle nuove diposizioni contenute nella circolare congiunta Brunetta/Sacconi n. 4 del 18 marzo scorso, è stato definitivamente sciolto dalla seconda riunione del Comitato tecnico di monitoraggio, che si è tenuta a Roma.

Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti del Dipartimento per la digitalizzazione della PA e l’Innovazione, il ministero del Lavoro, l’Inps e le confederazioni dei datori di lavoro e dei medici più rappresentative a livello nazionale, il Dicastero della Funzione pubblica ha precisato che la data da cui saranno completamente archiviati i certificati medici cartacei, sostituiti dall’inoltro telematico, non è quella del 18 giugno, bensì quella del 13 settembre prossimo.

È stato, cioè, precisato che il termine del periodo transitorio di tre mesi concesso ai datori di lavoro privati per adeguarsi al nuovo sistema - mentre per quelli del settore pubblico è già operativo - non decorre dalla data di pubblicazione della circolare sul sito ministeriale, ma da quello di pubblicazione del documento sulla “Gazzetta Ufficiale” (la n. 135, di lunedì 13 giugno).

Ciò vuol dire che i datori di lavoro privati potranno continuare a chiedere ancora per un pò ai propri dipendenti l’invio della copia cartacea dell’attestazione di malattia. Solo dal 13 settembre – fine del periodo transitorio – non si potrà più ricevere il certificato cartaceo e il datore di lavoro dovrà prendere visione dello stato di malattia dei propri dipendenti esclusivamente dai servizi messi a disposizione dall’Inps.

A breve, dovrebbe essere pubblicata una circolare dell’Istituto previdenziale, in cui verranno chiarite definitivamente le modalità per il passaggio all’online. Intanto, per risolvere gli eventuali problemi di connessione a Internet, lo stesso Inps metterà a disposizione un servizio di call center dedicato alla verifica delle attestazioni di malattia dei lavoratori dipendenti.
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