Dal Mef Linee guida PIR (piani di risparmio a lungo termine)

Pubblicato il 05 ottobre 2017

Il Mef pubblica le linee guida relative all’interpretazione della normativa di cui alla legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio per il 2017) con cui è stato delineato uno speciale regime fiscale agevolativo per i “piani di risparmio a lungo termine”. Successivamente l’Agenzia delle Entrate darà istruzioni per gli uffici preposti alle attività di controllo e accertamento.

L'agevolazione vuole:

Pertanto, i redditi beneficiano dell’esenzione:

Il documento chiarisce le principali questioni interpretative evidenziate dalle associazioni di categoria.

Relativamente all’ambito soggettivo dell’agevolazione:

Relativamente all’ambito oggettivo dell’agevolazione:

Relativamente al funzionamento del PIR:

Tra le indicazioni si segnalano quella sui minori, che potranno accedere ai piani di risparmio a lungo termine (PIR), e quella di chi trasferisce all'estero la residenza; per costoro il piano potrà rimanere nelle proprie disponibilità per almeno cinque anni, evitando in tal modo la ripresa a tassazione.

Ed infine si spiega che anche le società fiduciarie potranno fare i sostituti di imposta per i PIR.

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