Dalla Ue regole comuni per il patrimonio delle coppie

Pubblicato il 18 marzo 2011 Con due proposte di regolamento del 16 marzo scorso la Commissione dell'Unione europea intende porre le norme per disciplinare la giurisdizione ed i rapporti patrimoniali delle coppie unite in matrimonio nonché delle coppie unite mediante registrazione civili (Pacs e altro) appartenenti a stati diversi.

Principio adottato dalla commissione è quello per cui viene applicata ai regimi patrimoniali la legge dello Stato dove i coniugi o i conviventi risiedono abitualmente, salvo il caso in cui i soggetti non abbiano scelto di applicare la legge del paese di cittadinanza di uno dei due. Le proposte stabiliscono che gli altri Stati membri devono assicurare l'attuazione dei provvedimenti sul patrimonio adottati in altri paesi senza opporre la diversità delle norme presenti nel proprio ordinamento.

I notai d'Europa hanno espresso parere positivo all'adozione di tali regolamenti in quanto rappresentano un passo in avanti verso il riconoscimento ampio dei diritti dei cittadini Ue.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Anac: piano nazionale anticorruzione consultabile fino al 30 settembre

21/08/2025

Conto Termico 3.0: novità 2025

21/08/2025

Contributo dovuto dai mediatori assicurativi, anno 2025

21/08/2025

Nuovo sportello per il Fondo transizione industriale: al via dal 17 settembre

21/08/2025

Controlli troppo invasivi sul dipendente malato? Licenziamento nullo

21/08/2025

Ritardi nei lavori: somme aggiuntive soggette a IVA

21/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy