Def verso il varo

Pubblicato il 08 aprile 2015 Il Def è stato esaminato dal CdM. Il Ministro Padoan ha acquisito un primo consenso da parte del Consiglio dei Ministri sul documento, che sarà varato il 10 aprile.

Nel frattempo ci sarà un incontro con i sindaci, chiesto dall'Anci, prima che decisioni e cifre diventino immodificabili. I Sindaci puntano ad una local tax basata su un principio semplice: i tributi locali siano di competenza esclusiva della città.

Nel comunicato del Governo, che ha riassunto l'esame preliminare del Def, si legge che per il 2016 il Governo si impegna a cancellare l’aumento delle tasse contemplato dalle clausole di salvaguardia, grazie ai risparmi della revisione della spesa e al beneficio che si registra con la crescita maggiore e con la diminuzione della spesa per interessi sul debito rispetto alle previsioni precedenti.

Inoltre, spiega che si ricorrerà alla “clausola delle riforme” prevista dalle linee guida sulla flessibilità delle regole europee pubblicate dalla Commissione a gennaio 2015, che consente di contenere l’aggiustamento strutturale a 0,1% del PIL rispetto allo 0,5% altrimenti richiesto dalle regole comuni.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy