Delega fiscale. Alcune proposte di modifica

Pubblicato il 06 giugno 2023

Il Ddl di riforma fiscale sta percorrendo la sua strada parlamentare in commissione Finanze alla Camera: da una parte i componenti della maggioranza che cercano di limitare il numero di emendamenti per rendere meno tortuoso il cammino del Ddl e dall’altra le forze di opposizione che hanno scelto di non procedere a segnalazioni, in quanto non c’è necessità di agire in tempi brevi come può accadere, per esempio, nel caso di conversione in legge dei decreti-legge.

Vediamo quali sono le principali proposte a firma della maggioranza e delle opposizioni.

Ddl riforma fiscale: dalla flat tax all’Iva agevolata per le frane

Il più rilevante correttivo al Ddl di riforma fiscale presentato è quello della maggioranza che prevede l’estensione della mini flat tax per gli autonomi anche alle associazioni professionali e società di professionisti formate da under 35.

Nello specifico, il regime forfetario andrebbe esteso ad associazioni professionali, a società tra professionisti, a società di persone e a imprese familiari, in cui vi siano al massimo tre professionisti di età non superiore a 35 anni, esercenti professioni regolamentate e soggetti a controllo ministeriale. Il limite di importo dei ricavi rimane sempre fissato in 85.000 euro annui a componente.

Tra le novità anche l’allargamento della cedolare secca ad immobili non abitativi se il conduttore è un esercente, una attività d’impresa, o di arti e professioni.

Inoltre si chiede:

Dalle opposizioni le proposte riguardano il contrasto all'evasione fiscale da eseguire con la diffusione dei pagamenti elettronici e l'introduzione del cashback fiscale.

In sostanza, viene richiesto che le spese detraibili dei contribuenti siano accreditate direttamente. Non solo. L’idea è di obbligare lo Stato ad erogare ai contribuenti tutti i benefici spettanti, senza che questi debbano inoltrare istanza.

Ancora, sono avanzate proposte per aumentare a 12mila euro la no tax area per i dipendenti e rendere esenti da imposte le pensioni fino a 1.000 euro mensili.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy