Depenalizzazione Restano effetti civili

Pubblicato il 17 giugno 2016

Anche se l’art. 12 del D.Lgs. 7/2016 ha depenalizzato il reato di ingiuria trasformandolo in illecito amministrativo, il danneggiato può continuare ad essere risarcito sul piano civile.

Assoluzione per abolitio criminis non pienamente liberatoria

D’altro canto non può trascurarsi che una sentenza di assoluzione per abolitio crimnis, emessa – come nella controversia qui trattata – dopo che vi è stata pronuncia di condanna anche al risarcimento danni, non ha valenza pienamente liberatoria, al pari della sentenza di condanna definitiva.

In altri termini, non può che rilevare la circostanza che si sia compiutamente svolto un processo in cui il fatto dal quale consegue il diritto al risarcimento dei danni sia stato accertato e sia attribuibile ad un soggetto obbligato agli effetti civili.

D’altra parte, una diversa interpretazione della normativa in esame violerebbe l’art. 3 della Cost,, determinando una irragionevole disparità di trattamento fra il danneggiato che ha ottenuto una condanna in un processo penale che si concluda con la declaratoria di abolitio criminis ed il danneggiato che ha ottenuto la stessa condanna con sentenza irrevocabile.

E’ quanto statuito dalla Corte di Cassazione, quinta sezione penale, con sentenza n. 25062 depositata il 16 giugno 2016. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy