Dichiarazioni dei redditi: chiarimenti sulle novità

Pubblicato il 24 aprile 2024

In tema di dichiarazioni dei redditi, con la circolare n. 8/E/2024 l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune importanti indicazioni in merito alle novità.

Viene anzitutto snellita la presentazione della dichiarazione 730 grazie ad un modello “semplificato”, fruibile da lavoratori dipendenti e pensionati già a partire dall’attuale campagna dichiarativa.

Con la presentazione semplificata della dichiarazione precompilata, l’Agenzia delle Entrate rende disponibili al contribuente, in modo analitico, tutte le informazioni in proprio possesso. I contribuenti, utilizzando un percorso guidato e semplificato, potranno confermare o modificare le informazioni che, una volta definite, saranno riportate in automatico nei corrispondenti campi del modello 730.

La possibilità di presentare la dichiarazione semplificata sarà progressivamente estesa anche ai contribuenti non titolari di partita Iva che conseguono esclusivamente redditi di capitale. Sarà un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate a stabilire la graduale inclusione di nuove tipologie reddituali tra quelle dichiarabili mediante 730 semplificato. Tra l’altro, già dal 2024 è possibile riportare nel modello dichiarativo i redditi di capitale di fonte estera soggetti a imposizione sostitutiva.

Snellita anche la compilazione dei dichiarativi relativi alle imposte sui redditi, Iva e Irap grazie alla progressiva eliminazione delle informazioni non rilevanti ai fini della liquidazione dell’imposta o acquisibili dall’Agenzia delle Entrate dalle banche dati proprie, oppure, nella titolarità di altre amministrazioni. La riduzione delle informazioni interesserà, in particolare, i crediti d’imposta derivanti da agevolazioni per gli operatori economici. In pratica, è progressivamente eliminato l’obbligo di indicare in dichiarazione i crediti d’imposta per i quali è riconosciuto il solo utilizzo tramite “compensazione orizzontale” finalizzata ad estinguere debiti.

Il mancato riporto nei modelli dichiarativi delle informazioni ad essi relative non comporta la decadenza dal beneficio, sempre che i crediti d’imposta siano spettanti.

Da ultimo, l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni puntuali in merito ai termini ordinari di presentazione delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi (modello Redditi), Irap e dei sostituti d’imposta (modello 770), per gli anni 2024 e seguenti, cercando di porre rimedio allo scarso coordinamento delle recenti norme (articolo 11, comma 1 del Dlgs.1/2024 e articolo 38 del Dlgs.13/2024).

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cndcec: nessuna incompatibilità per il commercialista che affitta l’azienda

03/09/2025

Cassazione: ultras violento, licenziamento legittimo

03/09/2025

Turismo. Lavoro notturno e straordinario festivo detassato fino al 30 settembre

03/09/2025

Contributi 2025 per prodotti DOP e IGP: requisiti, importi e scadenze

03/09/2025

Quota 100 e TFS: diritto alla percezione e trasmissibilità agli eredi

03/09/2025

Composizione negoziata della crisi? Via il sequestro preventivo

03/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy