Dietrofront sul piano di smaltimento dei processi civili

Il Governo ha deciso di fare un passo indietro rispetto all'emendamento alla manovra economica presentato lo scorso 7 luglio, presso la commissione Bilancio del Senato, e che prevedeva un inaspettato piano per lo smaltimento dell'arretrato civile. Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha spiegato che il contenuto dell'emendamento, ritirato in accoglimento alle istanze del Parlamento, verrà arricchito e ripresentato in un imminente disegno di legge. 

L'avvocatura, allertata alla notizia di questa proposta modificativa, si dice soddisfatta per il ritiro del testo. In particolare, il presidente dell'Oua, Maurizio de Tilla, giudica lo stralcio come una buona notizia “per evitare la rottamazione della giustizia” sottolineando, altresì, che gli avvocati rimarranno comunque vigili “affinchè il Governo permanga su questa linea politica e non ci siano ulteriori colpi di mano”.