E' colpevole il medico che tenta l'operazione inutile

Pubblicato il 09 aprile 2011 I medici non devono intervenire sui malati terminali quando l'intervento è qualificabile come inutile ed addirittura dannoso per la salute già compromessa del paziente. Per questo, nonostante i sanitari siano scampati alla condanna per prescrizione, è stata rilevata la condotta colposa dei medici sostanziatasi nell'aver svolto il proprio lavoro in violazione non solo delle regole di prudenza ma anche delle disposizioni dettate dalla scienza e dalla coscienza.

Nel caso concreto, sebbene le condizioni di una paziente, affetta da tumore al pancreas con numerose metastasi, fossero disperate, i sanitari che l'avevano in cura hanno deciso, con consenso della paziente, di effettuare un'operazione ben sapendo che non avrebbe avuto esiti positivi ed anzi poteva causare il decesso anticipato della donna.

I giudici della Corte di cassazione, sezione quarta penale, con sentenza n. 13746 del 7 aprile 2011, hanno sottolineato come i medici abbiano agito “in dispregio del codice deontologico che fa divieto di trattamenti informati a forme di inutile accanimento diagnostico-terapeutico”. Respinta, quindi, la richiesta dei sanitari di una pronuncia di assoluzione nel merito.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Whistleblowing: ok del Garante alle Linee guida ANAC

28/11/2025

Credito: sospensione dei mutui e tutele per le donne vittime di violenza di genere

28/11/2025

Contratti di solidarietà industriali, sgravio contributivo: domanda per il 2025

28/11/2025

CCNL Metalmeccanica industria - Ipotesi di accordo del 22/11/2025

28/11/2025

Divieto di cumulo Transizione 4.0 e 5.0: obbligo di risposta al GSE

28/11/2025

Obbligo POS 2026: niente collegamento per mostre, fiere ed esposizioni

28/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy