E' indubbio l'addebito al marito che porta in casa un'altra donna

Pubblicato il 01 maggio 2011 Con sentenza n. 8052 depositata l'8 aprile 2011, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso presentato da un uomo avverso la decisione con cui i giudici di merito gli avevano addebitato la separazione riconoscendo, in favore della ex moglie, un assegno di mantenimento di 650 euro mensili.

Nella specie, l'uomo, anche se, di fatto, era separato in casa dalla moglie, aveva introdotto nella casa coniugale un'altra donna, con la quale, poi, aveva iniziato una convivenza more uxorio senza che fosse stato ancora iniziato il procedimento di separazione e non vi fosse stata, quindi, fra i coniugi una vera e propria cessazione della convivenza e una frattura definitiva, tale da rendere già irrecuperabile il rapporto matrimoniale.

E a detta degli organi giudicanti, “fu proprio l'inizio di detta convivenza la causa della definitiva rottura del rapporto coniugale”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Separazione delle carriere: approvata la riforma, ora il referendum

31/10/2025

Elenco revisori enti locali 2026: pubblicato l’avviso per iscrizione e mantenimento

31/10/2025

Collegato agricolo: sostegno a filiere, giovani e donne

31/10/2025

Giustizia e intelligenza artificiale: i limiti fissati da Cassazione e TAR

31/10/2025

Dogane, dal 1° novembre 2025 nuovo assetto organizzativo: cosa cambia

31/10/2025

Commercialisti, novità per le imprese sociali non cooperative

31/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy