E' polemica sulle modifiche alla class action

Pubblicato il 12 dicembre 2008

Tra le principali modifiche che il Governo ha intenzione di apportare alla disciplina della class action, si segnala la possibilità per i consumatori di ricorrere a un'azione collettiva di risarcimento soltanto per gli illeciti avvenuti a partire dal 1° luglio 2008 oltre al venire meno dell'esclusiva per le associazioni dei consumatori nel promuovere l'azione. In particolare, con la forte limitazione alla retroattività si vieta di far ricorso collettivo sulle più note vicende che hanno colpito i risparmiatori (Cirio, Giacomelli, Parmalat e bond argentini).

Intanto, Federconsumatori, Adusbef ed i consumatori in generale si dicono contrari al progetto del Governo di rimettere mano alla class action. Si contesta, in particolare, il blocco della retroattività e l'ipotesi di far slittare il debutto dell'azione collettiva a metà 2009.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Reddito di Libertà: nuove domande dal 12 maggio 2025

08/05/2025

TFR mensile, il no definitivo: Cassazione e INL chiudono ogni spazio interpretativo

08/05/2025

Web Tax: saldo 2024 in scadenza e nuove regole acconto 2025

08/05/2025

Decreto correttivo bis: cosa cambia per CPB, adempimenti e sanzioni

08/05/2025

Sempre più vicino l'avvio del Portale nazionale del sommerso

08/05/2025

Stranieri: sì al lavoro nelle more della conversione del permesso

08/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy