Equitalia condannata al risarcimento del danno morale per illecita iscrizione di ipoteca

Pubblicato il 20 aprile 2010
La Commissione tributaria regionale di Bari, con sentenza n. 36/08/10, ha condannato l'Equitalia-E.Tr. Spa a risarcire il danno subito da un contribuente a seguito della mancata cancellazione di un'iscrizione ipotecaria ordinata dal giudici di primo grado.

L'invalidità della ipoteca era stata pronunciata dalla Commissione tributaria provinciale su ricorso presentato dal contribuente interessato che aveva eccepito l'invalida notifica degli atti presupposti e significato, altresì, di avere aderito al condono previsto dalla legge 289/2002 per gli anni d'imposta oggetto dell'avversa pretesa. Nonostante ciò, l'Equitalia e le Entrate avevano proposto appello avverso la detta decisione.

A questo punto, però, i giudici regionali hanno non solo confermato l'invalidità della notifica degli atti impugnati, ma, giudicando come “inescusabilmente negligente” il comportamento adottato dagli enti impositori, anche riconosciuto la colpevole responsabilità dell'ufficio per aver proceduto all'iscrizione a ruolo nonostante l'adesione al condono del contribuente, nonché la corresponsabilità aggravata del Concessionario per avere iscritto ipoteca in base a due titoli non validamente notificati al debitore. La Commissione provinciale, inoltre, pur in assenza della quantificazione da parte del contribuente del danno subito, ha riconosciuto allo stesso il risarcimento del danno morale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy