Erogazioni fuori busta se da documentazione informale emergono somme versate al dipendente

Pubblicato il 10 luglio 2015

Se da documentazione informale e appunti vari, emerge che il datore di lavoro ha versato somme cospicue al dipendente si deve ritenere che le stesse rappresentino dei “fuori busta” corrisposti in relazione all’ambito del rapporto di lavoro subordinato intercorso tra le parti e non già, in mancanza di qualsiasi altra traccia documentale, di compensi corrisposti per attività di collaborazione svolta nei confronti del legale rappresentante e non dell’azienda.

Questo è quanto ha sentenziato la Corte di Cassazione (sent. n. 14159 dell’8 luglio 2015) condannando l’azienda a pagare, in favore dell’INPS, somme a titolo di omissioni contributive, accessori di legge e somme aggiuntive.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoro intermittente, chiarimenti dal Ministero del lavoro

28/08/2025

Bando Pratiche ecologiche e biometano agricolo

28/08/2025

Auto aziendali e transizione ecologica: cosa cambia

28/08/2025

Autorizzazioni doganali: verifica dei requisiti e ruolo degli esperti indipendenti

28/08/2025

Fondi di solidarietà bilaterali: come vengono ripartite le risorse

28/08/2025

Nulli gli avvisi fiscali a società di persone estinta. Effetti sui soci

28/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy