Esodati e precoci: no a più contributi per autonomi, sì ad aumento per sigarette

Pubblicato il 26 gennaio 2012
Non ci sarà il nuovo aumento delle aliquote contributive per gli autonomi. Il nuovo testo del decreto “milleproroghe”, licenziato ieri dalle Commissioni affari costituzionali e bilancio della camera e su cui il governo ha posto la fiducia, prevede una diversa copertura per esentare i lavoratori esodati e precoci dalla stretta pensionistica: il ritocco all'insù dei contributi degli autonomi è stato sostituito da un aumento per tabacco e sigarette.

Ma è da segnalare anche una revisione della norma agevolativa: ne beneficeranno i lavoratori effettivamente usciti dalle aziende al 31 dicembre senza alcun riferimento all'intesa pattuita con l'azienda. Il testo precedente, invece, comprendeva coloro che avevano sottoscritto l'uscita prima del 6 dicembre 2011 e che avrebbero lasciato il lavoro anche nei primi mesi del 2012.

Tale limitazione non ha trovato consensi nella maggioranza ed è probabile l'apertura di un dibattito in Senato, dove il testo approderà a metà della prossima settimana.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Credito d'imposta formazione giovani agricoltori: a chi e quanto spetta

25/08/2025

Avvocati certificatori fiscali: pubblicato il Regolamento CNF

25/08/2025

Patent Box 2025: chiarimenti Entrate su software e registrazione SIAE

25/08/2025

IVA doganale: le condizioni per la detrazione

25/08/2025

False fatture e contabilità parallela: legittimo il licenziamento del dirigente

25/08/2025

TU Registro e ad altri tributi indiretti: alcune novità

25/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy