Fatto di comune esperienza indubitabile

Pubblicato il 09 dicembre 2014 Con la sentenza n. 22950 del 29 ottobre 2014, la Corte di cassazione ha ricordato che per porre a fondamento della decisione un fatto che rientra nella comune esperienza superando il principio dispositivo ed imponendosi sui limiti del contraddittorio, occorre assumere un "fatto acquisito alle conoscente della collettività con tale grado di certezza da apparire indubitabile ed incontestabile".

Si devono distinguere, ossia, “soggettive opzioni sociologiche e regole di parziale valutazione della realtà” rispetto a ben più rigorose circostanze fattuali, che devono essere “estese nella percezione e puntualmente determinate” o almeno indicate tali da imporsi secondo un criterio di notorietà ristretta e controllabile.

Ne deve derivare, cioè, che il giudice sia in grado di dedurne una valutazione critica e delle conseguenze giuridiche nella costruzione della ratio decidendi.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Credito d'imposta formazione giovani agricoltori: a chi e quanto spetta

25/08/2025

Avvocati certificatori fiscali: pubblicato il Regolamento CNF

25/08/2025

Patent Box 2025: chiarimenti Entrate su software e registrazione SIAE

25/08/2025

IVA doganale: le condizioni per la detrazione

25/08/2025

False fatture e contabilità parallela: legittimo il licenziamento del dirigente

25/08/2025

TU Registro e ad altri tributi indiretti: alcune novità

25/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy