Fatturazione elettronica, riviste le regole di memorizzazione alla luce delle indicazioni del Garante privacy

Pubblicato il 28 dicembre 2018

Con il provvedimento n. prot. 524526 del 21 dicembre 2018, il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha provveduto a modificare le regole tecniche per l’emissione e la ricezione delle fatture elettroniche, già emanate il 30 aprile 2018, e le procedure di conferimento delle deleghe, già approvate il 5 novembre 2018.

I cambiamenti introdotti tengono conto delle indicazioni individuate dal tavolo tecnico tra l’Agenzia delle entrate e il Garante per la privacy, al fine di incrementare le misure di sicurezza rispetto a quelle già definite con i due precedenti provvedimenti.

Nuove misure di sicurezza del Garante privacy: rivista la procedura della fatturazione elettronica

Tenendo conto delle ulteriori misure di sicurezza individuate dal Garante, l’Agenzia ha rivisto la precedente procedura di adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche da parte dei contribuenti e dei propri delegati.

Pertanto, ora, è stabilito che:

Periodo transitorio

L’obbligo di fatturazione elettronica partirà dal 1° gennaio 2019.

Fino all’attivazione della procedura di adesione (3 maggio 2019) e nel periodo disponibile per effettuare l’adesione (60 giorni, cioè fino al 2 luglio 2019), l’Agenzia procederà alla temporanea memorizzazione dei file e li renderà consultabili per consentire agli operatori Iva e ai condomìni e agli enti non commerciali che intendono aderire al servizio di poter visionare la totalità delle fatture emesse e ricevute.

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