Fatture elettroniche, slittano le nuove specifiche tecniche

Pubblicato il 21 aprile 2020

Tenendo conto dell’attuale situazione emergenziale dovuta alla crisi epidemiologica da Coronavirus, l’Agenzia delle Entrate ha rivisto i termini originariamente previsti per l’entrata in vigore delle nuove specifiche tecniche di fatturazione elettronica, aggiornandone in parte il contenuto.

Pertanto, i termini fissati al 4 maggio 2020 e al 1° ottobre 2020 per l’utilizzo, prima facoltativo e poi obbligatorio, delle specifiche tecniche di fatturazione elettronica (versione 1.6) approvate con il provvedimento n. 99922 del 28 febbraio 2020, sono stati rivisti con il provvedimento n. 166579 del 20 aprile 2020.

L’Agenzia, recependo anche le istanze degli operatori e delle associazioni di categoria, ha previsto che per garantire la continuità dei servizi e il graduale adeguamento alle nuove specifiche, la trasmissione al Sistema di Interscambio e il recapito delle fatture elettroniche sono comunque consentiti fino al 31 dicembre 2020 anche secondo le specifiche tecniche (versione 1.5) approvate con il provvedimento n. 89757 del 30 aprile 2018.

Nello specifico, quindi:

Fatture elettroniche, specifiche tecniche integrate e nuovo tracciato XML

L’Agenzia delle Entrata, nella nuova versione (1.6.1) delle specifiche tecniche di cui al provvedimento n. 166579/2020 del 20 aprile, ha aggiornato le date di fine validità per alcuni codici e modificato la data di entrata in vigore di alcuni controlli.

In particolare, alle specifiche tecniche per il colloquio con il Sistema di Interscambio nell’ambito del processo di fatturazione elettronica fra soggetti privati sono state apportate modifiche che riguardano, tra le altre cose:

Nel paragrafo relativo alle modalità di emissione delle fatture elettroniche, si ricorda che i dati della e-fattura da trasmettere attraverso il SdI devono essere rappresentati in formato XML (eXtensible Markup Language).

In base alle novità del provvedimento del 20 aprile, quindi, non solo le specifiche tecniche, ma anche il tracciato XML di trasmissione delle fatture elettroniche al SdI resta facoltativo per tutto l’anno.

L’obbligo di passaggio al nuovo formato più dettagliato, previsto sempre dal 1° ottobre 2020, slitta per via dell’emergenza da Covid-19, ed è rinviato al 2021.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

INPS: nasce DOT, assistente virtuale basato su IA

16/06/2025

Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo: cosa cambia dal 2025

16/06/2025

Reati tributari: tenuità del fatto se il debito fiscale è quasi estinto

16/06/2025

Ferie 2023 non godute: adempimenti e scadenze

16/06/2025

Fermo pesca 2024: c'è tempo fino al 4 luglio

16/06/2025

Cassazione: responsabilità 231 anche per le srl unipersonali

16/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy