Festival del Lavoro, asseverazioni con responsabilità

Pubblicato il 27 giugno 2015

Paolo Pennesi, segretario generale del ministero del Lavoro, intervenuto al Festival del lavoro dei consulenti tenutosi a Palermo, ha parlato della principale novità in materia di ispezioni. Si tratta della creazione dell’ispettorato nazionale del lavoro “andata in porto con una logica di compromesso”. L'ispettorato coordinerà più di 5mila unità ispettive di Lavoro, Inps e Inail, che rimarranno in servizio presso i rispettivi enti. Con la riforma costituzionale del titolo V la competenza in materia di salute e sicurezza dovrebbe tornare allo Stato. A quel punto il personale confluirebbe in un soggetto unico.

Sul fronte sicurezza l'ipotesi, spiega Pennesi, è di rendere parte attiva i professionisti, con protocolli come quell’Asse.co. costruita dai consulenti del lavoro con l’asseverazione del rispetto normativo, ma con “l'effettiva assunzione di responsabilità da parte del professionista, chiamato a pagare nel caso in cui asseveri il falso”.

Quanto al resto, a detta del segretario, rimangono assolutamente i contenuti, il disciplinare, le modalità e gli effetti dell'Asseco, così come è stato firmato dall'ex ministro del lavoro Giovannini e dalla Presidente Calderone.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando BRIC 2025: ecco come partecipare

19/08/2025

Rinuncia a proprietà immobiliare: Sezioni Unite su effetti e legittimità dell’atto

19/08/2025

Certificato agibilità per lavoratori dello spettacolo: la parola alla Consulta

19/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

19/08/2025

Lavoratore in congedo: sostituzione agevolata, a quali condizioni?

19/08/2025

Nuovi incentivi auto elettriche a privati e microimprese

19/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy