Fondi di solidarietà e Registro delle opposizioni: revisioni in arrivo

Pubblicato il 17 marzo 2018

Modifiche al Fondo per le vittime di mafia, usura e reati intenzionali violenti

E’ stato approvato dal Consiglio dei ministri un provvedimento, da adottare mediante decreto del Presidente della Repubblica, che modifica e integra la disciplina relativa al Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell’usura e dei reati intenzionali violenti nonché agli orfani per crimini domestici, alla luce delle disposizioni di cui alla legge europea 2015-2016 (Legge n. 122/2016).

Il via libera è stato dato, per ora, in via preliminare, durante la seduta del Governo del 16 marzo 2018, unitamente a diversi altri provvedimenti, compreso un regolamento, sempre da adottarsi nelle forme di DPR, modificativo delle regole sul registro pubblico delle opposizioni, con riguardo all’impiego della posta cartacea, ai sensi dell’articolo 1, comma 54, della Legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124/2017.

Registro pubblico delle opposizioni al telemarketing

Tra le novità contenute in questo ultimo provvedimento si segnala:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ai riders etero-organizzati spettano tutele da subordinati

04/11/2025

Commercialisti: sì alla legge di bilancio 2026, ma serve correggere le criticità

04/11/2025

Deducibilità dei compensi corrisposti dal professionista in ambito familiare

04/11/2025

Scioglimento della Srl con determina dell'amministratore unico

04/11/2025

Polizze catastrofali imprese: da Confindustria piattaforma digitale per preventivi e sottoscrizioni

04/11/2025

Formazione, Cassazionisti e Premio Ubertini: bandi di Cassa Forense al via

04/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy