Fondi interprofessionali Strumenti per il cambiamento

Pubblicato il 30 giugno 2016

Con news del 28 giugno 2016, il Ministero del Lavoro comunica che, in occasione di un convegno tenutosi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, si è parlato di fondi interprofessionali nazionali per la formazione continua nelle imprese.

In tale occasione è stato evidenziato come i fondi interprofessionali rappresentino una novità degli ultimi anni per lo sviluppo della formazione in Italia ove investire nella formazione continua era appannaggio solo delle grandi aziende.

I fondi hanno contribuito ad invertire questa tendenza, portando le piccole e medie imprese a utilizzare i finanziamenti per la formazione messi a disposizione dai fondi, grazie alla maggiore facilità di accesso che consente di poter beneficiare di un'offerta formativa adeguata alle proprie esigenze.

L’Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro eserciterà un maggiore controllo delle modalità di accesso ai fondi e dei soggetti che vi possono accedere.

Occorre tuttavia, per Carcassi, presidente di Fondimpresa, che siano definite regole precise che riaffermino l'autonomia e la trasparenza dei fondi e, inoltre, la formazione non dovrebbe rivolgersi solo ai lavoratori dipendenti ma anche alle tante persone senza un'occupazione per ridurre i tempi di disoccupazione.

Il convegno è stato chiuso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Poletti, il quale ha spiegato che il mondo dei fondi professionali vuole essere rassicurato sull'evoluzione dei cambiamenti legislativi, per continuare a fare bene quello che finora ha fatto, elogiando i risultati raggiunti in questi anni.

Dalla news ministeriale si apprende che, per il futuro, Poletti ha garantito la piena disponibilità e l'impegno del Ministero del Lavoro a supportare e sviluppare le politiche attive e i fondi, riconoscendo che gli stessi rappresentano un valido strumento per affrontare l'inevitabile evolversi del mondo del lavoro.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy