Geografia giudiziaria: questioni di legittimità e richiesta di rinvio

Pubblicato il 29 maggio 2013 Aumentano le questioni di legittimità costituzionale trasmesse dai vari Uffici giudiziari alla Consulta per quel che riguarda la normativa di riordino della geografia giudiziaria. Con gli ultimi provvedimenti del Tribunale di Rossano e del Tribunale di Latina, Sezione di Gaeta – sottolinea l'Associazione nazionale avvocati italiani (Anai) in un comunicato del 27 maggio 2013 - sono diventate ben 20 le ordinanze di rinvio.

Sempre in materia di revisione della geografia giudiziaria, si segnala che il 28 maggio, presso la commissione Giustizia al Senato, è stata nuovamente portata all'attenzione del ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, la richiesta di rinvio di un anno delle nuove disposizioni di riordino.

Il Guardasigilli, in proposito, ha riconfermato l'intenzione di non stravolgere l'impianto della riforma e di rispettarne il termine per l'entrata in vigore (13 settembre 2013); per contro, i parlamentari di maggioranza e opposizione danno per scontato lo slittamento, magari per un tempo più breve rispetto a quello originariamente richiesto di 12 mesi.
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