Gestione Dipendenti pubblici: annullati avvisi di addebito

Pubblicato il 30 maggio 2022

Con il messaggio 30 maggio 2022, n. 2238, l’Istituto Previdenziale comunica che le sanzioni civili relative all’inadempienza del pagamento dei contributi dovuti alle gestioni previdenziali ed assistenziali di cui alla legge 23 dicembre 2000, n. 388, articolo 16, comma 8 e 9, non verranno applicate per le Pubbliche Amministrazioni fino al 31 dicembre 2022.

In particolare, in virtù dell’adeguamento alle previsioni di cui all’articolo 9, comma 4, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, sono stati annullati gli avvisi di debito riferiti alla Gestione Dipendenti Pubblici emessi dal 31 dicembre 2021 e relativi a periodi fino al 31 dicembre 2017.

Al fine di garantire la regolare gestione dei crediti affidati agli Agenti della Riscossione, è stata prevista la ridefinizione del contenuto degli avvisi di addebito. In tal senso è stato programmato l’annullamento centralizzato degli avvisi di addebito interessati, formati dalla data di entrata in vigore della norma.

Le pubbliche amministrazioni dovranno regolarizzare gli avvisi di addebito entro il 31 dicembre 2022, diversamente, dal 1° gennaio 2023, verranno riattivate, sui predetti avvisi, le sanzioni civili sulla quota parte o sull’intera quota capitale dei crediti.

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