Gestori telefonia. Fino al 23 ottobre è possibile inviare al Fisco i dati dei contratti 2011

Pubblicato il 08 settembre 2012 Con provvedimento n. protocollo 2012/125557 del 6 settembre, il direttore dell’agenzia delle Entrate, Attilio Befera, concede una miniproroga per la trasmissione delle comunicazioni all’Anagrafe tributaria relative ai contratti di servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare relativamente alle utenze domestiche e ad uso pubblico.

Il nuovo documento di prassi modifica il precedente provvedimento del 18 aprile 2012, che fissava il termine per l’invio dei dati relativi alle utenze dei clienti pubblici/privati al 30 settembre 2012.

Ora, il termine viene fatto slittare al 23 ottobre 2012. Si legge nelle motivazioni agenziali che “la previsione di un più ampio termine”, rispetto a quello originariamente fissato, “è disposta per consentire ai soggetti obbligati gli adeguamenti tecnici necessari alla prima comunicazione della nuova tipologia di dati”.

Si ricorda, infatti, che dopo le utenze elettriche e del gas, anche gli operatori telefonici sono stati ingaggiati dal Fisco per le comunicazioni dei dati riguardanti i contratti 2011 di telefonia fissa, mobile e satellitare, sia degli utenti business che privati.

Avendo esteso l’obbligo di comunicazione anche alla vasta platea delle utenze telefoniche fisse e mobili dei clienti privati, ci si è resi conto dell’enormità dei dati che i gestori dei servizi di telefonia devono trasmettere all’Amministrazione finanziaria, da cui è derivata la necessità di concedere un maggior lasso di tempo.
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