Gli studi di settore e le gravi incongruenze trasferiscono l'onere della prova in capo al contribuente

Pubblicato il 16 giugno 2010
Con ordinanza n. 14313 del 15 giugno 2010, la Cassazione ha confermato la legittimità di un accertamento fiscale in rettifica scaturito sulla base delle risultanze degli studi di settore ed in presenza di gravi e precise incongruenze nella contabilità del contribuente. Quest'ultimo, in particolare, non aveva assolto all'onere della prova contraria trasferitosi a suo carico proprio in conseguenza delle presunzioni semplici derivanti dallo studio nonché della presenza di altre gravi incongruenze.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ferie non godute: sì a monetizzazione anche con licenziamento in tronco

08/08/2025

Concordato preventivo biennale: nessuna modifica agli obblighi contributivi ENPACL

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy