Guardasigilli e Confprofessioni: collaborazione sulle riforme

Pubblicato il 01 agosto 2018

Una delegazione di Confprofessioni ha incontrato, ieri 31 luglio, il nuovo Guardasigilli, Alfonso Bonafede, per presentare alcune proposte in tema di giustizia e, in particolare, su società tra professionisti, equo compenso, riforma del diritto fallimentare, ruolo e responsabilità dei revisori, esami e giovani avvocati, valorizzazione del ruolo del notaio nonchè semplificazione della Giustizia.

Per la Confederazione italiana delle libere professioni erano presenti il presidente, Gaetano Stella, Luigi Pansini, presidente dell’Associazione nazionale forense (Anf), Giovanni Liotta, presidente di Federnotai, Luigi Carunchio, commercialista e componente della Giunta esecutiva di Confprofessioni, Giuseppe Calafiori, presidente di Confprofessioni Lombardia.

Professionisti invitati a contribuire sui temi caldi della giustizia

Il ministro della Giustizia ha assicurato ai professionisti che il “cantiere delle riforme” verrà riaperto a settembre e che i primi provvedimenti su cui verranno avviati i lavori riguarderanno il disegno di legge sull’anticorruzione e la riforma del processo civile. La riforma – ha continuato Bonafede – consisterà in interventi “mirati” al fine di realizzare un quadro normativo chiaro ed efficace.

Il Guardasigilli ha quindi chiesto la collaborazione dei liberi professionisti al fine di “lavorare meglio sui temi della giustizia e per semplificare la vita dei cittadini e delle imprese” e “far funzionare meglio la macchina della giustizia, anche per agevolare il lavoro dei professionisti”.

L’invito del ministro è stato accolto con soddisfazione dai rappresentanti di Confprofessioni che si sono detti certi “di poter instaurare un rapporto costruttivo e, soprattutto, non occasionale nel rigoroso rispetto delle reciproche prerogative istituzionali”.

Bonafede si è, infine, informato sullo stato di avanzamento del “Progetto Carceri”, già avviato da Confprofessioni, con il patrocinio del ministero della Giustizia.

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