Il Cdm dichiara lo stato di emergenza carcerario

Pubblicato il 14 gennaio 2010
Nella seduta del 13 gennaio scorso, il Consiglio dei ministri ha deliberato di dichiarare lo stato di emergenza, per tutto il 2010, allo scopo di fronteggiare il problema del sovraffollamento carcerario e dare il via, con celerità, ad interventi volti alla realizzazione di nuove infrastrutture carcerarie e l’aumento della capienza di quelle esistenti. Nel dettaglio, il piano carceri messo a punto dal Guardasigilli prevede la costruzione, secondo il “modello L'Aquila”, di 47 nuovi padiglioni e 18 nuovi istituti, il tutto per aumentare la capienza totale dei posti a 80mila unità; in arrivo anche interventi normativi attraverso cui introdurre la possibilità della detenzione domiciliare per chi deve scontare solo un anno di pena residua e la messa alla prova delle persone imputabili per reati fino a tre anni, che potranno così svolgere lavori di pubblica utilità; contemplata, infine, l'assunzione di 2000 nuovi agenti di Polizia Penitenziaria.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Fondi 2025-2027 per il Terzo Settore: dettagli e priorità

05/09/2025

Bonus elettrodomestici 2025: come funziona, requisiti e domanda online

05/09/2025

Approvata la riforma delle professioni: misure principali

05/09/2025

Nulla osta per lavoro subordinato: a regime la precompilazione delle domande

05/09/2025

Consulenti del Lavoro: dichiarazione e contribuzione entro il 30 settembre

05/09/2025

Riforma ordinamento forense: si allenta il regime delle incompatibilità

05/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy