Il datore che non versa il quinto dello stipendio va sanzionato solo civilmente

Pubblicato il 21 ottobre 2011 Le Sezioni unite penali di Cassazione, con la sentenza n. 37954 del 20 ottobre 2011, hanno annullato, senza rinvio, una decisione di condanna per appropriazione indebita pronunciata dai giudici di merito nei confronti del legale rappresentante di una società che non aveva provveduto, per diversi mesi, ad effettuare i versamenti per conto di un dipendente, corrispondenti alla cessione del quinto dello stipendio a cui quest'ultimo si era impegnato in cambio di un finanziamento.

Tale condotta – spiega la Cassazione – non è penalmente sanzionabile mancando dell'elemento dell'altruità del bene necessario a far scattare l'illecito di cui all'articolo 646 del Codice penale; non ricorrerebbe, infatti, alcun conferimento di denaro ab externo.

Il datore che non onora alla cessione del quinto dello stipendio del dipendente, in definitiva, risponde esclusivamente di un illecito di tipo civile nei confronti del lavoratore.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy