Il datore di lavoro può unilateralmente diminuire la retribuzione migliorativa?

Pubblicato il 30 maggio 2014 Il datore di lavoro può, nel corso del rapporto e in assenza di mutamento delle mansioni, modificare la retribuzione migliorativa attribuita al lavoratore, tramite un accordo con lo stesso secondo le garanzie previste dall’art. 2113 c.c.. Altrimenti il datore di lavoro può attivare domanda giurisdizionale per conseguire l’annullamento parziale del contratto nella parte in cui prevede trattamenti retributivi più favorevoli, allegando e provando l’eventuale errore in cui è incorso.
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