Il dibattito sul diritto di esclusiva dell'avvocato

Pubblicato il 11 ottobre 2009
Il diritto di esclusiva dell'avvocato in ordine alla consulenza legale stragiudiziale, per come contenuto nel testo di riforma forense  predisposto dal comitato ristretto della commissione Giustizia del Senato, costituisce uno dei nodi principali su cui si svolge il dibattito tra Antitrust e avvocati. Chi si pone a difesa di questa estensione, sottolinea la necessità che l'attività specialistica venga prestata da chi abbia requisiti morali e tecnico- professionali per la tutela della comunità. Gli avvocati, cioè, si porrebbero come garanti dell'ordinamento. Differente la posizione di chi invece ritiene la detta previsione in contrasto con le norme di libera concorrenza. Altra posizione propone, invece, che venga istituito un apposito Albo per i consulenti giuridici a ingresso libero per chi possegga una determinata laurea.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy