Il Fisco affila le armi e punta su maggiori incassi per 3,8 miliardi

Pubblicato il 07 gennaio 2005

I commi 399 e seguenti della Finanziaria 2005 (legge 311/2004) apportano modifiche alla materia degli studi di settore. In particolare, i nuovi strumenti di controllo e la pianificazione fiscale concordata per imprese e professionisti costituiscono il punto di forza delle entrate previste dalla legge citata. Il maggiore gettito è stimato in 3,8 miliardi di euro. Le principali novità introdotte dalla Finanziaria 2005 riguardano: la possibilità di utilizzo degli studi di settore in sede di accertamento (articolo 10 della legge 146/1998); l'accertamento parziale (art. 41-bis del DPR 600/1973); le disposizioni riguardanti l'accertamento basato sugli studi di settore e sui parametri (art. 70 della L. 342/2000).

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di Inclusione e attribuzione d’ufficio dei carichi di cura. Cosa c'è da sapere

30/07/2025

Missioni a termine per lavoratori somministrati con limiti alla durata

30/07/2025

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

30/07/2025

Il datore di lavoro deve indicare le ferie residue prima della cessazione del rapporto

30/07/2025

Lavoro subordinato sportivo: accordi collettivi da adeguare alla durata massima di 8 anni

30/07/2025

Rottamazione-quater 2025: scadenza al 31 luglio per nona rata e riammessi

30/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy