Il pagamento dell'Iva non può essere desunto dall'atto del notaio

Pubblicato il 26 ottobre 2011 Con sentenza n. 22084 del 25 ottobre 2011, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso presentato da una donna, acquirente di un immobile, la quale, a fronte della contestazione del mancato pagamento dell'Iva sull'acquisto, aveva assunto che, per contro, quest'ultimo potesse essere dimostrato con l'atto notarile di compravendita in cui era certificato che il prezzo era stato versato “per intero”.

I giudici di legittimità hanno, in particolare, ritenuto corretta la decisione della Corte di merito secondo cui é da escludere “che il notaio partecipi alla fase di riscossione dell'imposta che grava sul cedente dei beni e servizi, il quale ha rivalsa nei confronti del cessionario”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy