Il pagamento dell'Iva non può essere desunto dall'atto del notaio

Pubblicato il 26 ottobre 2011 Con sentenza n. 22084 del 25 ottobre 2011, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso presentato da una donna, acquirente di un immobile, la quale, a fronte della contestazione del mancato pagamento dell'Iva sull'acquisto, aveva assunto che, per contro, quest'ultimo potesse essere dimostrato con l'atto notarile di compravendita in cui era certificato che il prezzo era stato versato “per intero”.

I giudici di legittimità hanno, in particolare, ritenuto corretta la decisione della Corte di merito secondo cui é da escludere “che il notaio partecipi alla fase di riscossione dell'imposta che grava sul cedente dei beni e servizi, il quale ha rivalsa nei confronti del cessionario”.
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