L'accertamento ispettivo può terminare con una comunicazione di regolarità o con un verbale di accertamento contenente sanzioni. Se tutto quanto previsto dall'organo di vigilanza nel predetto verbale viene adempiuto dalla ditta oggetto di verifiche, in questo caso, così come nella comunicazione di regolarità, è illegittima una duplicazione degli accertamenti riguardante i medesimi atti istruttori esaminati e lo stesso arco temporale già oggetto di ispezione. Tale situazione non opera qualora nel corso del primo accertamento ci siano state condotte omissive o irregolari da parte del datore di lavoro o ci si trovi di fronte a una denuncia formulata dal lavoratore.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".