Imposta regionale a metà

Pubblicato il 18 febbraio 2008 Ancora forti incertezze guidano l’Imposta sulle attività produttive introdotta da dieci anni nell’ordinamento italiano. La più grande riguarda il presupposto del tributo - che il legislatore individua nella “autonoma organizzazione” del contribuente - sul quale la Cassazione ha prodotto decisioni su decisioni, sulla scia della sentenza della Corte Ue. Mentre i contribuenti fanno i conti con i pagamenti del 2008, le giunte regionali definiscono il quadro del prelievo per il 2008 (i nuovi modelli hanno imbarcato anche novità nate autonomamente nelle Regioni), dominato dalla limatura delle aliquote, accompagnata dalla ridefinizione delle basi imponibili disposta dalla Manovra 2008 (articolo 1, comma 226), in base alla quale le aliquote sono moltiplicate per il coefficiente di variazione (0,9176) calcolato per riallineare tutto il prelievo alla nuova base. La nuova Irap risulta, così, caratterizzata dalla riduzione dal 4,25% al 3,9% dell’aliquota base.
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