Imu enti non commerciali con attività promiscua, partono i controlli

Pubblicato il 11 febbraio 2015 L’agenzia delle Entrate, con comunicato sul portale “Punto fisco”, avvisa i Comuni che possono accedere alle dichiarazioni Imu delle annualità 2012 e 2013 inviate telematicamente entro il 1° dicembre 2014 dagli enti non commerciali soggetti all'Imposta.

Si ricorda che, dall'annualità 2012 (Dl 1/2012 ) l’obbligo per gli enti non commerciali di presentare la dichiarazione non ordinaria “Enc” scatta nei casi in cui l’immobile abbia un’utilizzazione promiscua.

L'applicazione dell'esenzione è in proporzione all’utilizzazione non commerciale.

Con l'accesso alle dichiarazioni Enc possono, così, partire i controlli dei Comuni sui pagamenti: se nelle dichiarazioni è indicato un uso promiscuo il Comune è legittimato al recupero dell’imposta, ove non pagata.

Sono disponibili anche le dichiarazioni presentate fino al 31 gennaio 2015, ma è ancora possibile il ravvedimento per l’ente non commerciale, che può presentare la dichiarazione entro il 1° marzo 2015, con la sanzione ridotta al 10% della sanzione minima prevista per l’omissione.

Infine, il comunicato avvisa che a regime ogni primo giorno lavorativo del mese saranno messe a disposizione le dichiarazioni pervenute nel mese precedente.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Ipotesi di accordo del 14/04/2025

30/04/2025

Videofonografici - Nuovi minimi e una tantum

30/04/2025

Riforma magistratura onoraria: la legge entra in vigore

30/04/2025

Countdown per i somministrati al 30 giugno 2025: cosa cambia

30/04/2025

CCNL Energia e petrolio - Ipotesi di accordo del 16/04/2025

30/04/2025

Energia e petrolio - Nuovi minimi e altre novità

30/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy