In “G.U.” il decreto legge sugli interventi urgenti a favore degli enti locali e regioni

Pubblicato il 27 gennaio 2010

Sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 20 del 26 gennaio 2010 è stato ospitato il decreto legge n. 2/2010, titolato: “Interventi urgenti concernente enti locali e regioni”.

Si tratta del provvedimento di legge che ha raccolto molti degli emendamenti del cosiddetto “mille proroghe”, lasciando spazio anche a gran parte di quelle modifiche che non hanno trovato spazio nella Finanziaria 2010 (Legge n. 191/2009).

Per esempio, il decreto n. 2/2010 ha raccolto il rinvio di un anno dei tagli alle poltrone dei consiglieri locali. Ha destinato 600 milioni di euro a Roma Capitale (500 andranno al commissariato straordinario per il deficit e 100 al sindaco per le spese di investimento); ha riproposto il tema del depotenziamento delle zone franche urbane e quello dei rimborsi dell’Iva indebitamente versata da parte di coloro che hanno pagato la tariffa rifiuti. A tal riguardo, si ricorda un emendamento della Lega, già approvato dal Governo, che prevede che il consumatore finale possa recuperare l’Imposta non dovuta sulla Tia presentando direttamente l’istanza di rimborso all’ente gestore. All’ente gestore verrà, poi, riconosciuto un credito d’imposta dello stesso ammontare ai fini delle imposte sui redditi. Entro 60 giorni dalla conversione in legge del decreto, l’agenzia delle Entrate provvederà ad emanare un provvedimento contenente le modalità e i termini con cui dovranno essere presentate le istanze di rimborso, affinchè il tutto possa essere attuato nel corso del 2010.

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