Inadempimento di scarsa importanza, esclusa la risoluzione dell'appalto

Pubblicato il 19 gennaio 2015 Con sentenza n. 700 depositata il 16 gennaio 2015, la Corte di cassazione ha confermato la statuizione con cui i giudici di merito avevano respinto il ricorso avanzato dal proprietario di un immobile oggetto di ristrutturazione ai fini della declaratoria di risoluzione del contratto di appalto per asserito inadempimento.

No al mancato rispetto del termine se non espressamente convenuto

In particolare, l'uomo aveva lamentato il mancato rispetto del termine convenuto per l'esecuzione dei lavori e gravi vizi e difformità delle opere realizzate.

Il Tribunale, prima, e la Corte d'appello, poi, avevano respinto le istanze dell'attore rilevando che quest'ultimo non aveva provato la pattuizione di un termine per l'esecuzione dei lavori e che i vizi e le difformità non erano tali da rendere le opere inadatte alla loro destinazione.

E i giudici di legittimità hanno ritenuto adeguatamente motivata detta statuizione, osservando come la circostanza emersa in corso di istruttoria secondo cui in un incontro tra le parti, l'appaltatore aveva comunicato che i lavori potevano essere ultimati nell'arco di una ventina di giorni, non costituiva riconoscimento della pattuizione di un termine.

Sul fronte dei vizi e difformità lamentate, inoltre, la Cassazione ha evidenziato come il ricorrente si fosse limitato a muovere critiche assolutamente generiche affermando, apoditticamente, che le opere erano state eseguite in modo pessimo.

In particolare, era stato rilevato che i difetti lamentati riguardavano le superfici da ritinteggiare e l'impianto elettrico nel quale non erano stati istallati i setti di separazione, difetti che potevano concretizzare – secondo i giudici di merito – esclusivamente un inadempimento di scarsa importanza.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Aggiornamento catastale strutture ricettive all’aperto: obbligo entro il 15 dicembre

11/12/2025

LdB 2026, tassa sui pacchi, affitti brevi, Tobin tax

11/12/2025

Acconto Iva 2025, versamento entro il 29 dicembre

11/12/2025

Malattia in Uniemens: ufficializzato lo slittamento di due mesi per le novità

11/12/2025

Versamento dell’acconto Iva 2025 in scadenza il 29 dicembre

11/12/2025

Accordo Prevedi del 4 luglio: come si calcola e si tassa l’importo sostitutivo

11/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy