Inail, aggiornati tassi di interesse e sanzioni

Pubblicato il 31 ottobre 2022

Con la circolare 28 ottobre 2022, n. 41, l’Inail rende noto l’aggiornamento del tasso di interesse di rateazione dei debiti per premi assicurativi e accessori e della misura delle sanzioni civili, a seguito dell’innalzamento del tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema.

Rateazioni dei debiti per premi assicurativi e accessori

Ai fini della rateizzazione dei debiti si prevede l’applicazione di un tasso di interesse pari al tasso minimo di partecipazione per le operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema, vigente alla data di presentazione dell’istanza, maggiorato di 6 punti. Per i piani di ammortamento relativi alle istanze di rateazione dei debiti per premi assicurativi e accessori presentate dal 2 novembre 2022 troverà applicazione il tasso di interesse dell’8,00%.

ATTENZIONE: Non sono previste variazioni per le rateazioni già in corso.

Sanzioni civili

Il datore di lavoro che non ha versato i contributi o i premi ovvero che effettua il pagamento in ritardo, è tenuto al pagamento di una sanzione civile, in ragione d'anno, pari al tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema maggiorato di 5,5 punti (la sanzione civile non potrà essere superiore al 40% dell’importo dei premi non corrisposti entro la scadenza di legge).

Dal 2 novembre 2022 troverà applicazione un tasso di interesse pari al 7,50% nelle seguenti ipotesi:

Riduzione delle sanzioni civili nei casi di procedure concorsuali

È prevista la riduzione del tasso annuo non inferiore a quello degli interessi legali in favore delle aziende sottoposte a procedure concorsuali, a condizione che siano integralmente pagati i contributi e le spese.

Il Consiglio di amministrazione dell’Istituto ha previsto che:

A decorrere dal novembre 2022, trova applicazione:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Revoca dall'uso aziendale di non assorbire il superminimo: quando è legittima

23/06/2025

Bonus mamme: 480 euro netti a dicembre, per chi?

23/06/2025

Decreto acconti Irpef 2025: novità sui calcoli e correzioni fiscali per lavoratori e pensionati

23/06/2025

Credito d’imposta 2025 per incubatori e acceleratori: requisiti e istruzioni

23/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy