Inail. Istanze di accentramento delle posizioni assicurative entro il 15 settembre

Pubblicato il 05 settembre 2011 I datori di lavoro soggetti all'assicurazione infortuni possono presentare la domanda di accentramento della posizione assicurativa presso un'unica sede, entro il prossimo 15 settembre.

Gli accentramenti assicurativi possono avere carattere nazionale, interregionale, regionale o provinciale. La domanda per ottenere l'accentramento delle proprie posizioni contributive, così da eseguire tutti gli adempimenti inerenti al rapporto assicurativo presso un'unica sede territoriale dell'Inail, deve essere indirizzata alla direzione regionale competente entro il 15 settembre dell'anno precedente quello per il quale viene richiesto l'accentramento contributivo. Dunque, le domande presentate entro il prossimo 15 settembre 2011, renderanno efficace l'accentramento con riferimento agli adempimenti da effettuarsi nell’anno 2012.

Per quanto riguarda l’accentramento a carattere provinciale, il termine di presentazione dell’istanza resta fermo al 15 settembre di ogni anno, ma quest’ultima potrà essere presentata esclusivamente presso la sede provinciale dell'Inail nel cui ambito territoriale è ubicata la sede legale del datore di lavoro.

In base a quanto previsto dallo stesso Ente assicuratore, nella nota protocollo n. 9289/2008, l'istanza di autorizzazione all'accentramento contributivo presso l’Inail doveva essere corredata della copia del provvedimento di autorizzazione all'accentramento della tenuta dei documenti di lavoro rilasciata dalla Direzione provinciale del lavoro. Inoltre, nella domanda devono essere ben evidenti i motivi della richiesta.

Con l’obbligo di tenuta del Libro unico del lavoro, l’accentramento contributivo è rimasto possibile, ma con una novità: non serve più la preventiva autorizzazione della direzione provinciale competente del ministero del Lavoro, ma occorre quella all'accentramento della tenuta dei documenti del lavoro (Lul). Infatti, a seguito dell’introduzione del Lul, le aziende che operano su più realtà territoriali distinte, anche se non devono più chiedere l'autorizzazione all'accentramento per l’elaborazione delle retribuzioni e non devono conservare il libro unico in ogni singolo luogo di lavoro, conservano comunque la facoltà di richiedere l'accentramento contributivo, sia per quanto riguarda l’Inps che per quanto riguarda gli adempimenti nei confronti dell’Inail.
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