Con l’Istruzione operativa n. 2 del 17 dicembre 2025, la Direzione centrale per l’organizzazione digitale dell’INAIL introduce un insieme articolato di nuove funzionalità applicative finalizzate all’ottimizzazione della gestione digitalizzata delle istanze di accesso agli atti.
L’intervento si colloca nel più ampio processo di razionalizzazione e semplificazione delle procedure amministrative, nonché di rafforzamento della trasparenza amministrativa e dell’efficienza organizzativa.
Il documento assume particolare rilievo in quanto incide direttamente:
Le finalità dichiarate dell’istruzione operativa possono essere sintetizzate nei seguenti obiettivi:
Il nuovo applicativo per la gestione digitalizzata delle istanze di accesso agli atti rappresenta uno strumento centrale nel processo di modernizzazione dell’INAIL.
Con l’istruzione operativa n. 2/2025 viene annunciato il rilascio in produzione di ulteriori modifiche, descritte in una nota tecnica allegata al provvedimento.
L’intervento non introduce un nuovo sistema, ma potenzia funzionalità già esistenti, rendendole pienamente integrate nel flusso digitale.
L’aggiornamento applicativo si fonda su alcuni principi cardine:
Una delle principali innovazioni introdotte riguarda la possibilità di redigere e trasmettere direttamente all’interno dell’applicativo:
Prima dell’intervento, tali attività richiedevano spesso l’utilizzo di strumenti esterni, con conseguente disallineamento informativo e maggiore rischio di errore.
L’internalizzazione della funzione comporta:
Il provvedimento di rigetto per mancata integrazione rappresenta una fase delicata del procedimento di accesso agli atti. L’integrazione della funzione nell’applicativo consente di:
La gestione digitale del rigetto consente una più agevole ricostruzione del procedimento, favorisce il rispetto dei termini procedimentali, riduce il rischio di contenzioso per vizi formali.
L’istruzione operativa introduce un sistema di notifiche automatiche che informa tempestivamente le Sedi competenti ogni volta che viene caricata nuova documentazione sull’ID dell’istanza.
Questa funzionalità risponde all’esigenza di:
Il sistema di notifiche automatiche contribuisce inoltre a ridurre i tempi morti del procedimento, migliorare la collaborazione tra uffici e aumentare la responsabilizzazione degli operatori.
L’istruzione operativa n. 2/2025 modifica il flusso relativo all’accesso civico semplice e all’accesso civico generalizzato, in conformità al Regolamento unico per la disciplina del diritto di accesso.
La modifica accentra la competenza alla trattazione delle istanze presso il Centro unico/RPCT (Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza).
Alle Strutture centrali e territoriali resta attribuita:
È invece esclusa la verifica formale delle istanze, che viene centralizzata.
Questa scelta organizzativa consente un a maggiore uniformità interpretativa, la riduzione delle difformità applicative e il rafforzamento del presidio sulla trasparenza.
Tra le innovazioni di carattere operativo, l’istruzione operativa introduce il pulsante “torna alla ricerca filtrata”, che consente all’operatore di:
La funzione, apparentemente semplice, ha un impatto significativo sull’operatività quotidiana:
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