Incrocio di regole per i dividendi

Pubblicato il 31 maggio 2005

La combinazione delle regole civilistiche e tributarie individua quattro diverse situazioni con riguardo alla gestione dei dividendi nel bilancio e nella dichiarazione dei redditi:

- dividendi non imputati e non percepiti;

- dividendi imputati e percepiti;

- dividendi non imputati e percepiti;

- dividendi imputati e non percepiti.

Sotto il profilo civilistico, la redazione del bilancio comporta la scelta tra due alternative: imputazione per competenza (i dividendi vengono iscritti all'atto della delibera della società partecipata) ed imputazione per cassa (i dividendi vengono imputati solo nell'esercizio in cui avviene la relativa percezione).

Dal punto di vista tributario, invece, la competenza non ha rilievo e vanno adottate le nuove disposizioni imposte dalla riforma.

Il nuovo regime di imponibilità dei dividendi comporta che in sede di compilazione del quadro RF del modello Unico 2005 vengano fatte le opportune rettifiche in aumento e/o in diminuzione.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Plafond IVA non trasferibile con soggetti esteri non identificati

06/08/2025

Servizi assistenziali Anaste Confsal. Rinnovo

06/08/2025

Danno da demansionamento: va inclusa anche indennità di lavoro notturno

06/08/2025

Riforma fiscale: approvata la proroga, tempi estesi ad agosto 2026

06/08/2025

Conto Termico 3.0, via libera al nuovo decreto: aumentano gli incentivi

06/08/2025

Diritto di precedenza per i lavoratori a termine: cosa è necessario sapere

06/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy