Indicatori di anomalia antiriciclaggio relativi all'attività intermediazione immobiliare

Pubblicato il 03 ottobre 2009
In ordine all'attività di “agenzia di affari in mediazione immobiliare”, gli indicatori di anomalia contenuti nel decreto del ministero dell'Interno sugli obblighi antiriciclaggio, considerano, come situazioni di sospetto, le richieste di effettuare investimenti in immobili per importi incoerenti con il profilo economico-patrimoniale del cliente o in Stati completamente fuori dal raggio di azione del soggetto; il ripetuto ricorso a contratti a favore di terzo, o per persona da nominare o ad intestazioni fiduciarie; la richiesta di transazioni in contanti per importi molto rilevanti; il rifiuto di fornire indicazioni precise delle modalità di pagamento del corrispettivo; l'acquisto o vendita di un bene immobile ad un prezzo molto superiore al valore di mercato, o senza disporre di adeguate informazioni sulla localizzazione e le condizioni relative allo stesso; l'acquisto e successiva vendita, o viceversa, di uno o più immobili in uno stretto arco di tempo, soprattutto se la seconda transazione è effettuata per importi molto differenti rispetto alla iniziale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto Economia 2025 approvato definitivamente: tutte le misure per imprese e famiglie

07/08/2025

CCNL Centri elaborazione dati - Accordo di rinnovo del 28/7/2025

07/08/2025

Non imponibilità Iva esclusa per i progetti PNC: interpretazione Entrate

07/08/2025

CCNL Cinematografia produzione - Ipotesi di accordo del 23/7/2025

07/08/2025

Ccnl Centri elaborazione dati. Rinnovo

07/08/2025

Ccnl Cinematografia produzione. Rinnovo

07/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy