“Invasato in divisa” come espressione del diritto di critica verso il militare che esagera

Pubblicato il 25 settembre 2012 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 36741 del 24 settembre 2012, ha escluso che potesse essere considerata diffamatoria l’espressione “invasato in divisa” con cui un automobilista si era rivolto ad un carabiniere dopo che questi, nel corso di un controllo, aveva utilizzato un atteggiamento vessatorio che andava al di là della contestazione per cui l’automobilista medesimo era stato fermato.

Nella specie, lo sfogo è stato ritenuto alla stregua di un legittimo diritto di critica del conducente nei confronti del militare.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Avvocati specialisti in diritto tributario: corso UNCAT al via

01/09/2025

Tax Control Framework assicurazioni: pubblicate le linee guida 2025

29/08/2025

Cinema e audiovisivo, più tempo per i contributi per le iniziative 2025

29/08/2025

Prosecuzione attività lavorativa dopo età pensionabile: a quali condizioni?

29/08/2025

Disconoscimento INPS: la subordinazione tra familiari va provata

29/08/2025

Sindaci di società e doveri di controllo

29/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy