Iper ammortamento. Noleggio, bene al cantiere estero: non è delocalizzazione

Pubblicato il 25 gennaio 2020

L’Agenzia delle Entrate fornisce un parere in merito alla fruibilità dell’Iper ammortamento per i beni, con i requisiti ai fini dell’agevolazione, dati a noleggio a clienti che li utilizzano temporaneamente presso cantieri esteri.

Con la risposta n. 14 del 2020, chiarisce che se i beni mantengono un nesso funzionale con l'attività d'impresa svolta in Italia, il noleggio degli stessi non configura una destinazione a struttura produttiva situata all'estero.

Nel caso esaminato, l'eventuale trasporto del bene al di fuori del territorio dello Stato ha un carattere meramente temporaneo e viene effettuato sulla base di un accordo derogatorio delle condizioni normalmente previste.

Pertanto, l’agevolazione è fruibile in quando il noleggio siffatto non configura delocalizzazione del bene

L’Agenzia spiega che, secondo quanto prescritto dall'articolo 7, comma 1, del Decreto Dignità, l’agevolazione dell'iper ammortamento, introdotta dall'articolo 1, comma 9, della legge11 dicembre 2016, n. 232, spetta a condizione che i beni agevolabili siano destinati a strutture produttive situate nel territorio nazionale. Il successivo comma 2 del medesimo articolo dispone che si procede al recupero dell'agevolazione se, nel corso del periodo di fruizione del beneficio, i beni oggetto di agevolazione sono ceduti a titolo oneroso o destinati a strutture produttive, anche se appartenenti alla stessa impresa, situate all'estero.

La ratio del meccanismo di recupero dell'agevolazione, nell'ipotesi di violazione del vincolo di territorialità, è di ostacolare – aggiunge l’Agenzia - comportamenti volti alla fruizione in Italia di un'agevolazione fiscale, sotto forma di maggior ammortamento del bene, in assenza di contributo, da parte del bene stesso, al processo di trasformazione tecnologica e digitale dell'impresa ubicata in Italia titolare degli stessi.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Inps, nuovo manuale di classificazione previdenziale

10/10/2025

IA: dal CNDCEC la clausola contrattuale tipo per i professionisti

10/10/2025

Anomalie IVA 2023: segnalazione per la compliance

10/10/2025

Intelligenza artificiale: al via il nuovo reato di deepfake

10/10/2025

Intelligenza artificiale: nuovi obblighi in vigore per aziende e professionisti

10/10/2025

Amianto e protezione dei lavoratori, cosa cambia

10/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy