ISA, al via la nuova revisione per 88 indici

Pubblicato il 23 febbraio 2024

Il 22 febbraio 2024, la Commissione di esperti, rappresentanti delle organizzazioni di categoria delle imprese e degli ordini professionali, dell’Amministrazione finanziaria e di Sogei, ha espresso parere positivo sull’aggiornamento biennale degli Isa.

Nella riunione sono stati analizzati i seguenti aspetti:

Ok all’evoluzione di 88 ISA, atteso il decreto

La riunione del 22 febbraio aveva all’ordine del giorno l’evoluzione di 88 Isa previsti per il periodo d’imposta 2023.

Ottenuto l’ok della Commissione, ora l’operatività delle revisioni è condizionata all’approvazione da parte del ministro dell’Economia e delle Finanze, che avverrà con Decreto, entro il 29 febbraio 2024.

In particolare, la Commissione è stata chiamata a fornire il proprio parere sull’idoneità degli indici a rappresentare la realtà economica a cui si riferiscono.

Nello specifico, la revisione sull’idoneità degli indici effettuata dalla commissione interessa 24 Isa del comparto servizi, 31 del commercio, 15 delle manifatture e 18 dei professionisti

Alcuni membri hanno manifestato la volontà di esprimere un giudizio complessivo sugli Isa in applicazione per il p.i. 2023 una volta terminate le attività, attualmente ancora in corso, finalizzate ad individuare correttivi straordinari per tener conto della situazione economica relativa all’inasprimento delle condizioni creditizie e alle incertezze legate alle tensioni geo-politiche verificatasi nell’anno.

Inoltre, da segnalare che è stato presentato alla Commissione anche il programma di aggiornamento degli indici che vedranno la loro evoluzione lungo il 2024. L’attività di revisione ordinaria interesserà 85 ISA mentre quella straordinaria 15.

Quest’ultimi saranno oggetto di modifica, in via anticipata, per far fronte alle novità relative all’aggiornamento della classificazione Ateco 2025. Si tratta di 14 Isa afferenti al comparto del commercio ed 1 al comparto dei servizi. Il numero complessivo degli Isa verrà ridotto di due unità poiché non verranno più applicati il CM90U - Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi, mercati e distributori automatici ed il CM03U - Commercio al dettaglio ambulante, passando da 175 a 173.

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